Da Barra Project International soluzioni di pulizia sili e riduzione rischio contaminazione
Sili e tramogge sono strutture tipicamente adibite allo stoccaggio di diverse tipologie di materiali, dagli alimentari agli inerti (mangimi, cereali, granaglie, polveri industriali, gesso, cemento, ceneri volatili, clinker, prodotti farmaceutici, truciolato di legno, fibre metalliche e plastiche, etc.). La pulizia dei sili è fondamentale per massimizzarne l’efficienza di stoccaggio ed evitare l’invecchiamento dei materiali immagazzinati.
Per pulizia silo si intende il contenimento del rischio di compattamento ed incrostazione di materiale e lo svuotamento regolare del contenuto del silo: il flusso regolare di materiale dalle strutture di stoccaggio è fondamentale per garantire la continuità della catena produttiva e la buona qualità e conservazione del materiale.
Il materiale viene rifornito dalla cima del silo ed estratto dal fondo secondo una logica di caricamento “first-in first-out”, ciò significa che il materiale più “vecchio” deve essere il primo a venir estratto e questo è fondamentale per evitare contaminazioni e/o deterioramenti. Questa logica di funzionamento è attuabile solo se è garantito il regolare deflusso del materiale e la pulizia periodica del silo. Ciò è possibile prevenendo i fenomeni di bridging (formazione ponti che bloccano la fuoriuscita di materiale dal silo) e di rat holing (compattazioni di materiale intorno alla bocca di scarico del silo e lungo le pareti). Il rat holing in particolare, oltre a ridurre la capacità di stoccaggio delle strutture, compromette la qualità del materiale (nelle zone morte il materiale ristagna ed invecchia): il materiale nuovo entra subito in contatto con il vecchio contaminandosi ed inquinandosi. Ciò compromette irrimediabilmente la qualità dell’intero contenuto del silo. Sono inoltre da tenere presenti i rischi operativi di gestione: alcuni materiali a seguito deterioramento possono infatti generare gas pericolosi.
Il sistema di pulizia prodotto e proposto da Barra Project International Srl sono i cannoni ad aria compressa AIRFLASH®. Sistema ampiamente collaudato e di comprovata efficienza, il cannone ad aria compressa è un accumulatore di energia composto da una valvola a scarico rapido (testata di sparo) e da un serbatoio per lo stoccaggio del gas compresso. Il funzionamento del cannone è semplice, ma estremamente efficace: il cannone genera un’onda d’urto che viene liberata istantaneamente all’interno della struttura di stoccaggio intasata: l’impatto disgrega ponti, compattamenti ed incrostazioni. Il cannone svolge inoltre un’azione preventiva sulla formazione di intasamenti e favorisce il naturale scorrimento di materiale: le periodiche iniezioni di aria compressa mantengono infatti il materiale costantemente movimentato.
Punto di forza dei cannoni AIRFLASH®, a differenza dei tradizionali vibratori, è che il cannone ha azione fluidificatrice diretta sul materiale; questo significa che AIRFLASH® evita le sollecitazioni a fatica delle strutture prolungandone così la vita utile (i vibratori invece possono causare danni strutturali e possono contribuire alla compattazione dei materiali, soprattutto se a granulometria fine, peggiorando le condizioni di blocco del silo).
I cannoni AIRFLASH® hanno una struttura modulare che consente un alto grado di personalizzazione ed un’ottimizzazione della gestione magazzino ricambi. Specifici accorgimenti di silenziamento rendono AIRFLASH® applicabile anche in prossimità di centri abitati. La gamma AIRFLASH® contempla cannoni a partire da 0,5Lt fino a 150Lt con pressione massima di esercizio di 10bar; temperature di applicazione da -10°C a +100°C.
Vantaggi principali di AIRFLASH®:
a) movimentazione continua del materiale ed azione pulente delle strutture: si evita così la creazione di zone morte ove il materiale è a rischio deterioramento per lunghi periodi di stazionamento e si evitano franamenti improvvisi di cumuli che possono danneggiare la struttura interna del silo
b) ottimizzazione della capacità di stoccaggio della struttura
c) riduzione/annullamento di rallentamenti e fermi d’impianto causati dall’intasamento delle strutture di stoccaggio
d) evita la necessità di interventi di pulizia e/o sbloccaggio manuale del silo a tutela della sicurezza degli operatori: il cannone ha un’azione preventiva sulla formazione di intasamenti ed elimina così la necessità di rischiosi interventi di manutenzione straordinaria per lo sblocco e svuotamento dei silos. La pulizia manuale è pericolosa (oltre che obsoleta): il personale, calato dall’alto all’interno delle strutture mediante fune, è sottoposto, in presenza di rat holing, al rischio derivante dalla caduta dall’alto di materiale ed alla presenza di gas; in presenza di fenomeni di bridging, al rischio di trascinamento sul fondo una volta rotto il ponte. In caso di bridging è inoltre altamente rischioso anche il lavoro di sblocco manuale del fondo del silo dall’esterno: l’operatore è infatti esposto alla caduta verticale del materiale in scarico dalla struttura.
AIRFLASH® compressed air cannons
Barra Project International proposes solutions for silos cleaning and contamination risk reduction
Silos and hoppers are typically used for the storage of different types of materials, from food to aggregates (feed, cereals, grains, industrial powders, gypsum, cement, fly ash, clinker, pharmaceutical products, wood chips, metal and plastic fibers, etc.). Cleaning the silos is essential to maximize storage efficiency and to avoid the aging of stored materials.
By silo cleaning, we mean the containment of the risk of material compaction and encrustation and the regular emptying of the silo contents: the regular flow of material from the storage facilities is essential to guarantee the continuity of the production chain and the good quality and conservation of the product.
The material is supplied from the top of the silo and extracted from its bottom according to a “first-in first-out” loading logic; this means that the “older” material must be the first to be extracted and this is essential to avoid contamination and/or deteriorations. This operating logic is feasible only if the regular product outflow and the periodic cleaning of the silo are guaranteed. This is possible by preventing phenomena of bridging (formation of bridges that block the escape of material from the silo) and of rat holing (compactions of material around the silo unloading mouth and along the walls). Rat holing in particular, in addition to reducing the storage capacity of the structures, compromises the quality of the material (in the dead zones the product stagnates and ages): the new material immediately comes into contact with the old, becoming contaminated and polluted. This irreparably compromises the quality of the entire contents of the silo. Operational management risks must also be taken into account: due to deterioration, some materials can in fact generate dangerous gases.
The cleaning system produced and proposed by Barra Project International Srl are the AIRFLASH® compressed air cannons. Extensively tested and proven efficient system, the compressed air cannon is an energy accumulator consisting of a quick exhaust valve (firing head) and a tank for storing the compressed gas. The operation of the cannon is simple, but extremely effective: the cannon generates a shock wave that is instantly released inside the clogged storage structure: the impact breaks up bridges, compactions and encrustations. The cannon also performs a preventive action on the formation of clogging and promotes the natural flow of material: the periodic injections of compressed air keep the material constantly moved.
The strength of AIRFLASH® cannons, unlike traditional vibrators, is that the cannon has a direct fluidifying action on the material; this means that AIRFLASH® avoids the fatigue stresses on the structures thus extending their useful life (vibrators, on the other hand, can cause structural damage and can contribute to the compaction of materials, especially if they are fine-grained, worsening the blocking conditions of the silo).
AIRFLASH® cannons have a modular structure that allows a high degree of customization and optimization of spare parts warehouse management. Specific silencing measures make AIRFLASH® applicable also nearby residential areas. The AIRFLASH® range includes tanks from 0,5Lt up to 150Lt with a maximum operating pressure of 10bar; application temperatures from -10°C to +100°C.
Main advantages of AIRFLASH®:
a) continuous handling of the material and cleaning action of the structures: thus, avoiding the creation of dead zones where the material is at risk of deterioration for long parking periods and avoiding sudden landslides of product piles that can damage the internal structure of the silo,
b) optimization of the storage capacity of the structure
c) reduction/cancellation of production slowdowns and plant shutdowns caused by the clogging of storage facilities,
d) avoids the need for cleaning and/or manual unlocking of the silo to protect the safety of area operators: the cannon has a preventive action on the formation of clogging and thus eliminates the need for risky extraordinary maintenance operations for unlocking and emptying of silos. Manual cleaning is dangerous (as well as obsolete): the personnel, lowered from above inside the structures by rope, is subjected, in the presence of rat holing, to the risk deriving from the fall of material from above and the presence of gas, while in the presence of bridging phenomena, to the risk of dragging on the bottom once the bridge is broken. In case of bridging, also the manual release of the bottom of the silo from the outside is highly risky: the operator is in fact exposed to the sudden vertical fall of the material being unloaded from the structure.